Concorso ordinario secondaria: chi supera la preselettiva accede alle due prove scritte. Come verranno valutate
Concorso secondaria primo e secondo grado: il bando prevede eventuale preselettiva – due prove scritte – prova orale. Il tutto entro le immissioni in ruolo dell’estate 2021.
Le caratteristiche della prova preselettiva (banca dati almeno venti giorni prima della prova)
L’art. 8 del D.D. 499 del 24 aprile 2020 stabilisce le caratteristiche delle prove previste per i posti comuni e in particolare i primi 6 commi riguardano le prove scritte.
Si anticipa che le prove scritte sono due e che verteranno sui programmi già pubblicati dal M.I. nell’allegato A del D.M. 201 del 20 aprile 2020.
La prima prova scritta
La prima prova scritta è distinta per ciascuna classe di concorso e la sua articolazione, da uno a tre quesiti, è disciplinata dall’Allegato A di cui al D.M. 201 del 20 aprile 2020.
L’obiettivo della prova è quello di valutare il grado delle conoscenze e delle competenze del candidato sulle discipline afferenti alla classe di concorso stessa.
L’allegato A del D.M. è suddiviso in varie sezioni: la sezione A.2.2 (da pagina 7 in poi) specifica per ogni classe di concorso il programma e la struttura della prova scritta.
Nel caso delle classi di concorso concernenti le lingue e culture straniere, la prova è svolta nella lingua oggetto di insegnamento.
La durata della prova e’ pari a 120 minuti, fermi restando gli eventuali tempi aggiuntivi di cui all’art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
Per la valutazione della prima prova scritta, la commissione ha a disposizione un massimo di 40 punti. Nel caso di prove articolate su più quesiti, la commissione ha a disposizione 40 punti per ciascun quesito e la valutazione è data dalla media aritmetica dei punteggi attribuiti ai singoli quesiti.
La prima prova scritta è superata dai candidati che conseguano il punteggio minimo di 28 punti su 40.
Il superamento della prima prova scritta è condizione necessaria perché sia valutata la seconda prova scritta. Se ne deduce, quindi, che ogni candidato ammesso alle prove scritte, direttamente o dopo la prova preselettiva, potrà sostenere entrambe le prove scritte.
Seconda prova scritta
La seconda prova scritta si articola in due quesiti a risposta aperta:
1. il primo è volto all’accertamento delle conoscenze e competenze antropo-psico-pedagogiche,
2. il secondo è volto all’accertamento delle conoscenze e competenze didattico-metodologiche in relazione alle discipline oggetto di insegnamento di ciascuna classe di concorso.
La durata della prova e’ pari a 60 minuti, fermi restando gli eventuali tempi aggiuntivi di cui all’art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
Per la valutazione della seconda prova scritta, la commissione ha a disposizione 40 punti per ciascun quesito e la valutazione è data dalla media aritmetica dei punteggi attribuiti ai singoli quesiti.
La seconda prova scritta è superata dai candidati che conseguano il punteggio minimo di 28 punti su 40.
Il superamento anche della seconda prova scritta è condizione necessaria per l’accesso alla prova orale.
Punteggio finale della prova scritta
Il comma 5 dell’art. 8 del D.D. prevede un punteggio unico per le prove scritte, pari alla media aritmetica del punteggio delle singole prove.
Chi elabora le prove
Le prove scritte sono predisposte a livello nazionale dal M.I. che, a tal fine, si avvarrà di un Comitato tecnico-scientifico nominato ad hoc.