Il nuovo Decreto Scuola introduce numerose novità per le assunzioni dei docenti tramite le graduatorie dei concorsi. ferma restando la tradizionale suddivisione al 50% dei ruoli tra GaE (graduatorie ad esaurimento) e graduatorie dei concorsi, con trasferimento dei posti alla graduatoria parallela se una è esaurita, come nel caso ormai di tante GaE per la scuola secondaria. Già operativo da ieri 8 aprile.
1. Graduatorie concorsi banditi dall’anno 2023 integrate con i candidati idonei, fino al 30% dei posti a concorso
L’integrazione fino al 30% vale per un triennio a partire dall’anno della pubblicazione.
Le graduatorie verranno utilizzate secondo un ordine temporale.
I concorsi banditi dal 2023 sono stati
- ed. motoria scuola primaria DD n. 1330 del 4 agosto 2023
- concorso PNRR1 DDG n. 2575/2023 per la scuola secondaria e DDG n. 2576/023 per infanzia e primaria
- concorso PNRR2 DDG n. 3059/024 per la scuola secondaria e DDG n 3060/2024 per infanzia e primaria
Aspetti da chiarire
Quale triennio considerare?
- Il decreto dice “per un triennio a partire dall’anno di pubblicazione“
Pertanto, il triennio delle graduatorie pubblicate nel 2023/24 dovrebbe comprendere 2024/25 e 2025/26 mentre le graduatorie pubblicate nell’anno scolastico 2024/25 potrebbero beneficiare di un anno in più
- il 30% include le integrazioni già effettuate per scorrimento a copertura dei posti vacanti per la rinuncia dei vincitori o fotografa la realtà della graduatoria all’atto delle nuove assunzioni in ruolo?
2. Accettazione entro 5 giorni della sede assegnata
A partire dalla procedura per le assunzioni in ruolo dall’anno scolastico 2025/26, i docenti hanno 5 giorni di tempo per confermare l’accettazione o indicare il rifiuto. Per nomine disposte dal 28 agosto, i giorni si riducono a 2.
L’accettazione dell’assegnazione della sede scolastica comporta l’impossibilità di partecipare alle procedure per il conferimento degli incarichi a tempo determinato e, comunque, di ottenere incarichi di supplenza per l’anno scolastico di riferimento (nel corso delle operazioni in ruolo è comunque sempre possibile passare da una nomina all’altra, per es. da sostegno a posto comune o da concorso a GPS sostegno)
La decorrenza dei contratti sottoscritti non può essere anteriore alla data del 1° settembre.
Questa nuova gestione delle rinunce libererà i posti prima della presa di servizio del 1° settembre, permettendo di utilizzare i posti per nuovi ruoli o per le supplenze conferite entro il 31 agosto.
3. Assunzioni in ruolo da concorso PNRR2 fino al 31 dicembre 2025
Graduatorie del concorso PNRR2 pubblicate dopo il 31 agosto ed entro il 10 dicembre 2025, potranno essere utilizzate per i ruoli da conferire fino al 31 dicembre 2025. I posti saranno accantonati e conferiti con contratto fino ad avente diritto.
Il vincitore, assegnata la sede, avrà 5 giorni di tempo per assumere servizio. Il docente già in servizio per l’anno scolastico 2025/26 su posto vacante rimarrà nella sede assegnata tramite supplenza.
4. Elenco regionale assunzione idonei
Dall’a.s. 2026/27 sarà costituito un elenco regionale di idonei – aggiornabile annualmente – in cui potranno inserirsi a domanda i docenti idonei dei concorsi banditi a decorrere dal 2020.
L’elenco sarà utilizzato in caso di esaurimento delle graduatorie dei concorsi PNRR, seguendo il criterio cronologico dei concorsi sostenuti dai richiedenti nonché l’ordine del punteggio ottenuto nell’ambito di tali concorsi.
Aspetti da chiarire
- sarà possibile inserirsi nell’elenco regionale della stessa regione in cui è stato svolto il concorso, se in posizione oltre il 30%?
L’obiettivo dell’elenco è quello di far incontrare la disponibilità di posti, che in alcune regioni restano vacanti per mancanza di candidati, con un numero di candidati idonei superiore in alcune regioni alle prospettive di assunzione. Collocarsi in una regione in cui l’elenco degli idonei non sarà mai scorso, potrebbe avere poco senso.
Attenzione all’iter parlamentare
Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, il testo dovrà seguire l’iter parlamentare per la trasformazione in Legge pertanto potrà ancora subìre delle modifiche.